Il santuario si trova sulla sommità del monte da cui prende il nome. Consiste in una struttura muraria comprendente un solo vano rettangolare che poi è stato ampliato. Al suo interno ci sono gli affreschi di Giovanni e Girolamo Todisco che rappresentano l’uomo come creatura nuova, rinata grazie al rapporto con Dio. Il più famoso di questi affreschi è il Christo Patocrator.