Marsicovetere (o Marsico Vetere, IPA: [ˈmarsiko ˈvɛtere], Marsëcuvètrë in dialetto lucano centrale) è un comune italiano di 5.545 abitanti della provincia di Potenza in Basilicata. È composto dal centro storico, posto su un'altura a (1.037 metri sul livello del mare) e ricadente all'interno del parco nazionale dell'Appennino Lucano, e dalle zone decentrate di Villa d'Agri e Barricelle, che si trovano invece in area pianeggiante (600 metri sul livello del mare). Il territorio Marsicoveterese, av...
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Tra i prodotti tipici di Marsicovetere uno dei più importanti è il tartufo della Val d’Agri, considerato un vero e proprio tesoro della zona. La due qualità note sono lo “scorzone” e il “tartufo bianco”. Nella valle si producono anche ottimi vini come il “Terre dell’alta Val d’Agri Doc”.
- Angelantonio Masini, detto Ciuccolo (Marsicovetere 1837-Padula 1864): brigante lucano. Tra i più temuti e ricercati briganti lucani dopo Ninco Nanco e Carmine Crocco. Rifiutò la chiamata alle armi con l’Unità d’Italia e decise di formare una banda di briganti; operò soprattutto nella Val d’Agri poi a Melfi, Matera e nei pressi di Bari unendosi successivamente ai briganti del Vulture di Crocco e Ninco Nanco. Morì a Padula dove fu catturato dalla Guardia Nazionale. Dopo la sua morte a Padula nacque una filastrocca che narrava gli episodi della sera della cattura; i versi non sono mai giunti in forma scritta ma solo orale. - Gino Volpe (Marsico Nuovo 1943-Marsicovetere 2020): cantautore italiano. Dopo gli studi al conservatorio ottiene un contratto discografico con la Vis Radio e viene scritturato da RCA, King Universal, Diskos e molte altre case produttrici. Negli anni Ottanta si dedicò all’organizzazione di diversi festival in Basilicata tra cui il noto “Disco d’Oro-Festival Nazionale della Musica e dello Spettacolo in Basilicata”.
L'ipotesi di Strabone sulle origini:
Strabone, storico greco vissuto tra il I secolo a.C. ed il I d.C., nel VI libro di “Geografia” parla di Vetrina, un piccolo centro abitato dell’entroterra lucano, che per via dell’assonanza con il nome Vetere si è pensato fosse l’antica Marsicovetere. ...
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Marsicovetere colpisce il visitatore già da chilometri di distanza, quando ad un primo sguardo lo si vede spuntare su di un alto costone roccioso. Dalla sua posizione domina tutta la Valle dell’Agri spingendosi fino ai monti della Maddalena, al Volturino, ai monti di Lagonegro e del Sirino; l’aria salubre che circonda il borgo ed il panorama offerto da ogni angolo del paese è una carezza all’anima. Di gran valore è il centro storico di stampo medioevale, pieno di chiese, palazzi nobiliari e suggestive stradine che conducono fino alla torre del castello.