Nasce con i Normanni nel 1150 su un precedente rudere forse di origine araba. Nella prima metà del XIII secolo gli Svevi menzionano il castello come struttura fortificata e con funzioni militari ma è con gli Angioini che subisce numerosi interventi, tra cui il più importante è la dotazione di una cinta muraria con sette torri. Grazie a questi interventi diventa una roccaforte inespugnabile e garantisce protezione al nucleo abitativo. Risulta abitato fino all’Ottocento e negli anni Quaranta viene abbandonato. Oggi anche se spoglio al suo interno, è possibile ammirare la sua imponenza nonostante l’incuria degli anni precedenti ne abbia scalfito una parte.