Il parco è un’area archeologica aperta nel 2008 in località Toppo Sant’Antonio, un tempo popolata dal popolo Peuketiantes. L’area si estende per 400 metri divisi tra una serie di installazioni scenografiche che riportano indietro nel tempo, giochi per ragazzi e bambini e l’esposizione dei reperti archeologici. Il corredo funebre rinvenuto simboleggia quanto i basilei fossero legati al coraggio e alla forza fisica; si compone infatti di vasi a figure nere detti “attici” che raffigurano le fatiche di Ercole, le gesta di Teseo, scene dionisiache. Uno dei reperti più rappresentativi è l’elmo del Basileus. Tra i reperti c’è anche una coppa con coperchio, la lekane con immagini eroiche di Eracle e Iolao uniti nella lotta contro il leone Nemeo sotto lo sguardo di Atena.