martedì 3 dicembre 2024
Anzi è un comune italiano di 1.555 abitanti della provincia di Potenza in Basilicata. Sorge a 1.008 m s.l.m. nella parte centrale della provincia. Per la sua altitudine è il 3° comune più alto della regione dopo Pietrapertosa e Marsicovetere. Fa parte del Parco nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese. Confina con i comuni di: Laurenzana (11 km), Calvello (15 km), Trivigno (16 km), Abriola (17 km), Brindisi Montagna (19 km), Castelmezzano (21 km), Pignola (23 km), Potenza (25 km). ...
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Maiale con i peperoni all'aceto.
Giuseppe di Melfi (Anzi 1897- 1971): pugile italiano conosciuto al mondo come Young Zulu Kid. Emigrato a soli sette anni negli Stati Uniti divenne il miglior boxer americano nella categoria pesi mosca. Ebbe un match memorabile contro il famoso Jimmy Wilde e per poco perse il titolo mondiale.
L'antica Anxia:
Anxia fu uno dei centri di maggior produzione di ceramiche durante l’epoca Magnogreca e fu abitata fin dagli Enotri. Prima roccaforte longobarda e poi normanna, molti cittadini anzesi parteciparono alla Prima Crociata in terra Santa. Nei secoli si sono susseguite molte fam...
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Anzi possiede un piccolo centro storico tra i più antichi della regione ed ospita l’opera presepiale di Antonio Vitulli realizzato in gesso e materiali di recupero. Il borgo offre anche la visione di palazzi signorili e grazie ad una passeggiata panoramica è possibile raggiungere sulla vetta del Monte Siri il Planetario Osservatorio Astronomico, vanto del paese.
Di recente costruzione il Planetario accoglie gruppi e scuole che hanno voglia di esplorare il cielo e di leggere quello che vi accade nell’arco dell’anno. Inoltre è possibile simulare la visione del cielo da diverse latitudini.
Si tratta del quarto presepe poliscenico a livello Europeo dopo quello di Grottaferrata, Messina e Paragona in Spagna. Consiste in un viaggio a tappe nella vita di Gesù e si trova nell’Oratorio della Canonica. Entrando si dipanano agli occhi dieci piccole grotte, in ognuna di queste viene rappresentata una scena di vita del Messia. Il gioco di luci che cambia, dal pieno giorno alla notte, i dettagli curatissimi e realizzati a mano, rendono il presepe degno di essere visionato.
La chiesa ha un’unica, antica navata ed un organo a canne; ricca di opere tra le quali si trova la pietà eseguita in cartapesta del maestro Guacci.
Il Siri Bianco è caratterizzato dalla classica vinificazione in bianco, gli acini vengono sgrappolati e portati in pressa. Dopo una breve macerazione pellicolare, con sublimazione d’ossigeno ad opera di ghiaccio secco, il mosto viene portato in vasche di fermentazione, la fermentazione avviene a 12° e dura circa 15 giorni. Il vino, dopo una decantazione statica viene fatto maturare sul “feccino nobile” per 3 mesi. Successivamente si procede alle operazioni di lavorazioni di pre – imbottigliamento.
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Il Siri Rosato nasce da una vinificazione classica “alla francese”, gli acini vengono sgrappolati e portati in pressa. Dopo una breve macerazione pellicolare, con sublimazione d’ossigeno ad opera di ghiaccio secco, il mosto fiore, cioè quello che viene fuori spontaneamente dagli acini, viene portato in vasche di fermentazione, la fermentazione avviene a 12° e dura circa 15 giorni. Il vino, dopo una decantazione statica viene fatto maturare sul “feccino nobile” per 1 mese. Successivamente si procede alle operazioni di lavorazioni di pre-imbottigliamento.
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Il Siri Rosso segue una classica vinificazione in rosso; le fermentazioni delle uve avvengono in maniera separata rispettando le epoche di maturazione. Le uve vengono selezionate manualmente facendole scorrere su un nastro, i grappoli vengono pigiadiraspati dolcemente. Il mosto con le bucce viene portato in fermentini termocondizionati, la fermentazione dura circa 15 gg a temperatura costante, circa 28°. Durante l’intera fase di fermentazione vengono eseguiti 3 rimontaggi giornalieri. Al termine della fermentazione, eseguita la pressatura, i vini, previo controllo analitico, vengono assemblati in vasche d’acciaio. Il vino riposerà per circa 6 mesi svolgendo la fermentazione malolattica. Successivamente si procede alle operazioni di lavorazioni di pre – imbottigliamento.
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Il Don Giulio segue una classica vinificazione in rosso. Le fermentazioni delle uve avvengono in maniera separata rispettando le epoche di maturazione. Le stesse, selezionate manualmente facendole scorrere su un nastro di selezione, vengono pigia-diraspate dolcemente. Il mosto con le bucce viene portato in fermentini termo condizionati. La fermentazione dura circa 15 gg a temperatura costante di 28°. Durante l’intera fase di fermentazione vengono eseguiti 3 rimontaggi giornalieri sino al raggiungimento di 5° Babo, successivamente si lavora con due delestages giornalieri. Al termine della fermentazione, eseguita la pressatura, i vini vengono assemblati in vasche d’acciai, previo controllo analitico. Il vino riposa per circa 12 mesi in barriques nuove di rovere francese, dove svolgerà la fermentazione malolattica. Successivamente si procede alle operazioni di pre-imbottigliamento.
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