Venosa è un comune italiano di 10.998 abitanti della provincia di Potenza, in Basilicata, situato nell'area del Vulture. È uno dei comuni iscritti all'associazione "I borghi più belli d'Italia". Venosa è sita nel Vulture, nel nord della Basilicata su un altopiano compreso tra due valli ed è circondata da una rigogliosa vegetazione e da numerose alture. L'escursione altimetrica del territorio venosino varia dai 177 m s.l.m. agli 813 m s.l.m., gran parte del centro cittadino però sorge a una quota...
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Lagane e ceci: un tipo di pasta, tagliatelle fatte con grano duro e provenienti da un’antica ricetta romana. Solitamente vengono accompagnate da un condimento a base di ceci, olio d’oliva, pomodori pelati e basilico. Pizzicannelli: piccoli dolci a forma semisferica dal caratteristico colore scuro dato dall’unione di cacao, cannella, mandorle e caffè.
Quinto Orazio Flacco (Venosa 65 a.C.-Roma 8 a.C.): conosciuto come Orazio è uno dei poeti romani più famosi ed influenti dell’antichità. I suoi scritti erano permeati di ironia e fu ispiratore dell’ars vivendi dell’epoca dando vita al famoso motto “carpe diem”. Grazie al suo stile di scrittura riuscì a raccontare e sostenere le cause politiche che più gli erano a cuore. Sostenne con le sue opere soprattutto l’imperatore Augusto cui dedicò le “Odi” ed il “Carmen saeculare”.
Venusia, splendore romano:
Il territorio di Venosa risulta abitato fin dai periodi paleolitici del Chelleano e Acheuleano, ne sono prova i ritrovamenti archeologici sparsi nella zona. Il nome è stato conferito alla città dai Romani e deriva da Venus, cioè Benoth il nome fenicio di Venere....
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Venosa compare tra i “Borghi più belli d’Italia” ed è stata patria del poeta latino Orazio. Ogni angolo merita di essere visitato, dalla piazza Orazio con la statua dedicata al poeta, il castello Pirro del Balzo, tra i più grandi ed imponenti della regione, il parco archeologico nelle vicinanze della città fino all’Abbazia della Trinità affiancata dall’Incompiuta.